Cos'è rivolta dei boxer?

La Rivolta dei Boxer

La Rivolta dei Boxer (1899-1901), conosciuta anche come la Ribellione dei Boxer, fu un movimento xenofobo, anti-straniero e anti-cristiano avvenuto in Cina durante la fine della dinastia Qing. Fu guidata dalla Società di Giustizia e Armonia (Yihetuan), conosciuta in Occidente come "Boxer" a causa delle loro pratiche di arti marziali e credenze nel combattimento soprannaturale.

Cause principali:

  • Sentimento anti-straniero: Crescita del [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/nazionalismo%20cinese]] e risentimento verso l'influenza economica, politica e religiosa delle potenze straniere in Cina.
  • Missionari cristiani: Percezione di intrusione e sovversione della cultura e delle tradizioni cinesi da parte dei [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/missionari%20cristiani]].
  • Disastri naturali: Inondazioni, siccità e carestie che peggiorarono la situazione economica e alimentarono il malcontento popolare. Questi disastri vennero spesso attribuiti alla rabbia degli dei verso la presenza straniera.
  • Debolezza del governo Qing: Incapacità del governo Qing di proteggere la Cina dall'ingerenza straniera e di affrontare i problemi interni. La [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/dinastia%20Qing]] era percepita come corrotta e inefficace.

Svolgimento della rivolta:

I Boxer iniziarono ad attaccare missionari, convertiti cristiani, stranieri e simboli della presenza straniera in Cina, come ferrovie e chiese. La violenza si intensificò, culminando nell'assedio delle legazioni straniere a Pechino nel giugno 1900.

Intervento delle potenze straniere:

Una coalizione internazionale di otto nazioni (Austria-Ungheria, Francia, Germania, Italia, Giappone, Russia, Regno Unito e Stati Uniti) intervenne militarmente per reprimere la rivolta e liberare le legazioni assediate. La [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/spedizione%20delle%20otto%20nazioni]] sconfisse rapidamente i Boxer e occupò Pechino.

Conseguenze:

  • Protocollo dei Boxer: Firmato nel 1901, impose alla Cina pesanti riparazioni di guerra alle potenze straniere, ulteriori concessioni territoriali e la garanzia della protezione degli interessi stranieri.
  • Indebolimento del governo Qing: La rivolta dei Boxer e la sua soppressione minarono ulteriormente l'autorità del governo Qing, accelerando il suo declino e aprendo la strada alla [[https://it.wikiwhat.page/kavramlar/rivoluzione%20Xinhai]] del 1911.
  • Crescita del nazionalismo cinese: Nonostante la sconfitta, la rivolta dei Boxer contribuì a rafforzare il sentimento nazionalistico cinese e la consapevolezza della necessità di riforme e modernizzazione per resistere all'imperialismo straniero.